Borgo e Rocca medievali

Il borgo è, di fatto, più simile ad un sito archeologico-monumentale e nacque all'interno del Parco del Valentino come padiglione dell'Esposizione internazionale che si svolse a Torino dall'aprile al novembre del 1884.
Destinato alla demolizione al termine dell'Esposizione Internazionale, divenne museo civico nel 1942.
Si tratta di una riproduzione abbastanza fedele di un tipico borgo tardo medievale in cui sono ricostruite vie, case, chiese, piazze, fontane e decorazioni dell'epoca circondato da mura e fortificazioni e sovrastato da una rocca. Vi si accede attraverso una torre-porta.
La costruzione del borgo e della rocca è ispirata a numerosi castelli del Piemonte e della Valle d'Aosta.
Nel borgo sono inoltre presenti sin dal 1884 botteghe artigianali.
La Rocca è costituita da quattro piani: il piano interrato che ospita le prigioni; il piano terra invece l'ingresso, l'atrio, il cortile, il camerone dei soldati destinato ad ospitare i mercenari, le cucine e la sala da pranzo; il primo piano ospita la camera del guardiano che controllava l'accesso al ponte levatoio, l'antisala e la sala baronale, la camera da letto ispirata alla camera del Re di Francia del castello di Issogne, l'oratorio, la stanza della Damigella, e la cappella.
Distanza dal residence: 6.7 km.